Consiglli utili per viaggiare con un neonato

Viaggiare con un neonato è sempre qualcosa che preoccupa le neo mamme, ma con alcuni opportuni consigli sulle mete, su cosa portare e come comportarsi troverai il modo per trascorrere insieme al tuo bimbo vacanze serene.

Viaggiare con un neonato senza stress

Viaggiare con i neonati non è un problema, se pensi che possono prendere qualsiasi mezzo, dall’auto, al treno, fino all’aereo, ma non prima di aver compiuto almeno 10 giorni di vita.

I motivi sono legati soprattutto all’avvio dell’allattamento, che potrebbe essere in parte disturbato dagli spostamenti.

Un aspetto ancora più importante da considerare è la possibilità che nei neonati si manifesti ittero e che avvenga il fisiologico calo ponderale.

In questo caso è necessaria la consulenza del suo pediatra.

Considera anche di programmare la partenza evitando che sia a ridosso delle possibili date per le vaccinazioni o subito dopo, per il monitoraggio di eventuali reazioni, che nei neonati sono possibili, come la febbre.

Per quanto riguarda le mete da scegliere per la prima vacanza con il neonato, non ci sono limitazioni se non per l’altitudine di montagna e per l’attenzione agli insetti.

Di seguito ti suggerirò nel dettaglio tutto quello che devi sapere a seconda che si tratti di mare, campagna o, appunto, sui monti.

Scegliere la meta

La meta da scegliere per le vacanze del neonato, come accennato, può spaziare dal mare, alla montagna fino alla campagna.

Non ci sono particolari impedimenti, eccetto nel caso della montagna che  non deve superare un’altitudine di 2mila metri.

Per il resto devi avere alcune accortezze che riguardano soprattutto il comfort del bambino e le precauzioni per quando siete all’aperto, per la poppata, il cambio e le ore di sonno.

Ecco allora come puoi comportarti per trascorre un periodo di vacanza sereno con il tuo bambino.

Mare

Una vacanza al mare con un neonato è quello che ci vuole per fargli respirare una sana aria carica di iodio, che lo aiuta a dormire meglio.

Il consiglio che tutti i pediatri danno è quello di andare al mare nelle ore meno calde.Nelle giornate torride il consiglio è quello di anticipare al mattino e ritardare nella seconda parte della giornata l’arrivo in spiaggia.

Ricorda che il neonato ci mette qualche giorno ad abituarsi al nuovo clima.

È importante comunque che stia sempre sotto l’ombrellone, per non esporlo direttamente ai raggi solari, tranne quando gli farai il bagnetto.

Quando farà il bagnetto fai in modo che prenda confidenza con il mare, immergilo lentamente e con dolcezza, perché sentirà l’acqua che è fredda.

Organizzati anche con le poppate. Se allatti al seno non devi portarti dietro nulla, mentre se già usi il latte artificiale ti servirà tutto l’occorrente da portare in una borsa frigo o termos.

Puoi leggere l’articolo di Letto a Quattro Piazze per altri consigli utili per portare il neonato al mare.

Montagna

La montagna è un’altra meta per le vacanze con il neonato che rientra nelle possibili location per un periodo di relax.

I neonati possono andarci anche prima del compimento di un mese di vita, ma non deve trattarsi di soggiorni brevi. Come accade per il mare devono avere il tempo di adattarsi al nuovo clima.

Devi comunque pensare a una vacanza molto tranquilla, escludendo escursioni di trekking o percorsi impegnativi, in quanto il piccolo non ha ancora formato una struttura ossea adatta.

Scegliere il mezzo di trasporto

Fare un viaggio con un neonato è in genere più rilassante rispetto a un bambino più grande, che cammina e ha altre esigenze.

Che si tratti dell’auto, del treno o dell’aereo sono tutti mezzi che vanno bene, a patto di preparare lo spostamento nei minimi dettagli, portando tutto quello che serve, ma senza esagerare e avendo alcune attenzioni, che ti indicherò di seguito per ogni mezzo di trasporto citato.

Auto

Viaggiare in auto è sempre comodo perché si possono gestire le soste e i tempi, anche se per il viaggio con un neonato alcune cose vanno pianificate.

La temperatura in auto con l’aria condizionata non deve mai scendere sotto i 23° o comunque avere una differenza con l’esterno di oltre i 10°.

Dovrai programmare le soste almeno ogni 2 ore, fermandoti soprattutto quando deve mangiare e per il cambio.

Per il sole è bene ombreggiare i finestrini perché non lo colpiscano direttamente, ma una copertina di filo in estate, specie mentre dorme è opportuna.

Non devi mai lasciare il piccolo da solo in auto. Fallo spesso bere in estate, perché rischia facilmente la disidratazione ed è sempre buona norma sostare in zone ombreggiate.

Un accessorio indispensabile per il viaggio è l’ovetto a norma secondo la ECE R44-03 provvisto di allaccio ISOFIX sul sedile posteriore.

Per avere un’idea su quale potrebbe essere il miglior seggiolino da scegliere ti consiglio questo articolo, per garantire la massima sicurezza durante gli spostamenti.

L’auto però non è adatta a viaggi molto lunghi, perché i bambini piccoli hanno bisogno di maggiore tranquillità e ritmi regolari per il sonno, la pappa e il cambio.

Aereo

L’aereo per spostarsi in viaggio con il neonato è molto comodo, veloce e soprattutto le compagnie accettano bambini a partire dall’età di 10 giorni. Questo dato può cambiare fino a un mese di vita, quindi devi controllare per ogni vettore.

C’è tuttavia il problema della pressione che si forma nelle orecchie, per cui è bene farlo succhiare al seno o con il biberon o il ciuccio, per evitargli questo disagio. Solo per questo motivo sarebbe forse meglio rimandare il suo battesimo del volo, che tante compagnie tengono a festeggiare consegnando un vero e proprio attestato con tanto di firma del capitano e dell’equipaggio. Leggi a questo link come funziona il battesimo dell’aria.

Treno

Il treno potrebbe rivelarsi la scelta più comoda, in quanto c’è anche libertà di movimento per il passeggino, più spazio per i bagagli, ma forse non è il massimo dell’igiene, quando si tratta di cambiare il neonato.

Un altro aspetto poco favorevole è che si tratta di un mezzo di trasporto ad alta frequentazione, e con il problema del Covid-19 potrebbe non essere ideale quando i bambini sono così piccoli.

 

Preparazione della valigia

 

La preparazione della valigia deve essere fatta a partire da una lista scritta che ti possa agevolare nel portare solo quello che serve.

Ecco un elenco che ti può essere molto utile su cosa non dimenticare:

  • almeno 3 cambi del bambino e cappellini per il sole in cotone;una scorta pannolini;
  • salviettine umidificate disinfettanti e per l’igiene intima;
  • crema solare ad alta protezione;
  • tettarella, ciuccio e giochi che possono attirare la sua attenzione per non farlo annoiare;
  • farmaci che possono servirti per precauzione, come antipiretici, soluzione fisiologica per i lavaggi nasali e quelli che ti consiglia eventualmente il pediatra;
  • prodotto repellente per zanzare e simili e anche un unguento lenitivo per le punture. Qui trovi altri consigli utili su come allontanare questi insetti.

La regola è: porta tutto quello che non puoi comprare nel luogo di vacanza.

 

Adatta le scelte e le aspettative

 

Anche se sei diventata mamma da poco devi entrare nell’ottica che non potrai essere libera di fare le cose come prima, in quanto si tratterà di una vacanza più tranquilla e intima.

Se hai bisogno di aiuto puoi anche pensare di assumere una baby sitter, ma sarà comunque un’esperienza indimenticabile la prima vacanza con il tuo bambino.

Come hai potuto intuire andare in vacanza con un neonato non è poi complicato come sembra e, anzi, sarà un modo per cominciare a entrare in sintonia con le sue esigenze e vivere l’avventura più spettacolare della tua vita.