Vivere sviluppando e-commerce in viaggio

Come lavorare nel digitale viaggiando nel mondo

Chi desidera intraprendere lo stile di vita da nomade digitale, lavorare viaggiando a tempo pieno, la prima questione da risolvere è quella della creazione di un reddito che permetta di sostenere questo stile di vita.

Lavorare viaggiando è realizzabile in molti modi. Ci si può dedicare ad un’attività da freelance e offrire le proprie competenze al servizio dei committenti oppure mettersi in prima persona alla realizzazione di un’attività economica imprenditoriale e lavorare così per se stessi.

In entrambi i casi ci si può specializzare nella realizzazione di e-commerce, per renderlo la propria attività commerciale oppure come programmatore, creando portali su commissione per altri. 

Vediamo insieme come si può realizzare lo stile di vita da nomade digitale sviluppando gli e-commerce. 

-Come lavorare viaggiando: lavori da nomade digitale

-Organizzare il lavoro come nomade digitale

-Imprenditoria digitale: sviluppare e-commerce in viaggio

-Conclusioni

Come lavorare viaggiando: lavori da nomade digitale

Lavorare viaggiando il mondo non è più un tabù grazie alla digitalizzazione. Gli ambiti nei quali è possibile creare la propria attività e conseguire un reddito che permetta di lavorare a tempo pieno stanno aumentando in modo esponenziale. 

Web designer, sviluppatori di software, sviluppatori di app, programmatori, grafici, social media manager, digital strategist, seo strategist, copywriter, content creator, traduttori, influencer, ma anche attività che non ruotano principalmente intorno al mondo digitale o dei social media, come la vendita di prodotti e servizi. 

Oggi giorno chiunque può, e forse dovrebbe, dedicarsi a digitalizzare la propria attività. Non tutte le attività devono essere spostate interamente da remoto, ma sarebbe preferibile per chi gestire un’impresa avere un canale di vendita in più. 

Questo si è visto soprattutto durante la pandemia covid-19 che ha colpito il mondo. Chi era pronto con il proprio e-commerce ha avuto modo di gestire la propria attività e recuperare almeno in parte quanto perso a causa della chiusura delle attività. 

Abbiamo così assistito all’emergere di una nuova necessità da parte delle imprese e chi si occupa dello sviluppo di e-commerce ha avuto un gran da fare per adeguare il modello aziendale alle emergenti modalità di vendita. 

In sostanza, se vuoi fare il nomade digitale e viaggiare il mondo trovare clienti è diventato più semplice, perché tutti hanno bisogno di competenti sviluppatori, programmatori, esperti di marketing e di scrittura persuasiva. Per chi desidera lavorare viaggiando le offerte sono aumentate, basta specializzarsi nel proprio lavoro e imparare a relazionarsi con la clientela. Cosa non di poco conto e che richiede tempo e passione, questo è sicuro, ma nulla di impossibile per chi desidera uno stile di vita diverso dal comune. 

Francesca Ruvolo, in arte Wildflowermood, ha creato una guida su come lavorare online da nomade digitale.

Organizzare il lavoro come nomade digitale

Una volta che hai trovato il tuo modo di lavorare come nomade digitale, che tu sia un programmatore, un copywriter o un imprenditore digitale, quello che dovrai fare è organizzare il lavoro in modo efficiente e produttivo. 

A un nomade digitale basta un computer portatile, una connessione internet e la maggior parte delle volte questo è sufficiente per svolgere bene il proprio lavoro. Tuttavia sono necessarie capacità di coordinamento e strumenti adeguati, se si lavora con un team di persone, come spesso capita quando si sviluppa un sito e-commerce.

 Ci sono diverse professionalità in gioco intorno alla creazione di un’attività online, per questo il costo di un sito e-commerce non è alla portata di chi parte senza un budget o con un budget basso. È necessaria un’analisi di mercato, capire i trend, i prezzi, la concorrenza. In seguito bisogna ideare una strategia di vendita, creare il sito di e-commerce vero e proprio, con la sua struttura, i contenuti in ottica Seo per posizionarsi sui motori di ricerca e farsi trovare dai propri clienti. 

A tutto questo vanno aggiunti i contenuti e la promozione sui social media, la gestione di un servizio clienti, la gestione della vendita, spedizione e gli eventuali resi. Tutto questo lavoro va organizzato in modo che la gestione dell’attività sia funzionante e riscuota successo tra i clienti, mettendo in conto anche il fattore fuso orario per il coordinamento dei collaboratori. 

Imprenditoria digitale: sviluppare e-commerce in viaggio

Una delle possibilità per chi vuole creare un’attività digitale in proprio con costi iniziali relativamente bassi è il dropshipping. Si tratta di un modello di business attraverso la creazione di un e-commerce che consiste nella vendita di un prodotto senza averlo materialmente in un magazzino di proprietà, con conseguente importante riduzione dei costi di stoccaggio e il rischio di avere nel magazzino merce invenduta. 

Chi si occupa di dropshipping in sostanza fa da intermediario tra un fornitore e il pubblico. L’acquirente che acquista da un sito e-commerce compra tramite quel sito ma non direttamente dal portale, bensì da un fornitore con cui il dropshipper ha un accordo commerciale a monte. La merce, in questo modo, parte direttamente dal magazzino del fornitore che riceve la sua quota per i prodotti, mentre il dropshipper guadagna sulla differenza tra il prezzo pagato dall’utente e quello che corrisponde al fornitore. 

I costi di un sito e-commerce per il dropshipping sono più bassi, ma non zero. Bisogna comunque costruire un sito e-commerce, fare l’analisi di mercato, creare campagne di marketing e investire in advertising. Tuttavia non è necessario avere un magazzino e non bisogna investire nell’acquisto iniziale della merce. La logistica e la spedizione sono a carico del fornitore. 

Conclusioni

Trovare modo di lavorare viaggiando nel mondo richiede tempo e dedizione, spirito d’iniziativa. Non bisogna lasciarsi ammaliare da chi ti dice che è facile e a costo zero, specie quando si tratta di costi per creare un sito e-commerce o che la gestione delle attività imprenditoriali da remoto sia semplice. Ci vuole organizzazione, pazienza e costanza nella gestione dei propri affari, senza avere una sede fisica dove recarsi per svolgere il proprio lavoro.