Quanto costa sponsorizzare un post su Facebook
l nostro mondo sta diventando sempre più digitalizzato. Con più social network che mai, gli esperti di marketing, così come i piccoli imprenditori, si rivolgono ai social network per coinvolgere potenziali clienti. Sappiamo tutti che il social media marketing è importante, ma può essere difficile decidere quanto spendere.
La prima domanda che si farà chiunque voglia iniziare ad impostare una campagna pubblicitaria sui social, e lo farà partendo dal più popolare di essi, sarà “Quanto costa sponsorizzare un post su Facebook”.
Proviamo a vedere insieme innanzitutto quali sono le caratteristiche e i costi di questo tipo di advertising. Consigliamo anche di consultare questo articolo sui vantaggi delle inserzioni su Facebook per avere una panoramica ancora più chiara del mondo della pubblicità e dell’algoritmo di questo social network.
Sponsorizzare su Facebook un contenuto: c’è un costo fisso?
La risposta è no! Uno sguardo agli studi esistenti circa le campagne di advertising su Facebook rivela che il costo di una pubblicità su questo portale per la maggior parte dei settori è compreso tra $ 0,50 e $ 2,00 per clic, tuttavia più l’inserzione arriva da un’azienda grande più il costo aumenta. Una multinazionale non avrà lo stesso peso commerciale di un negozio al dettaglio, avrà più utenti interessati e questo Facebook lo sa bene, rincarando così la dose della valuta.
Gli annunci di Facebook lavorano su base d’asta
Se Facebook bombardasse gli utenti di pubblicità, è probabile che utilizzerebbero il social media meno spesso e per la major della Silicon Valley non andrebbe bene. Quindi Facebook limita il numero di pubblicità che ogni utente vede. In altre parole, c’è solo così tanto spazio pubblicitario disponibile e ci sono molte persone che vogliono usarlo per far crescere un’azienda. Ecco perché non puoi semplicemente registrarti e acquistare un posizionamento di annunci su Facebook.
Il meccanismo reale invece prevede che gli inserzionisti devono fare offerte l’uno contro l’altro per garantirsi un posizionamento pubblicitario. In parole povere, chiunque offra il massimo ottiene la pubblicità. Questo ovviamente comporta un rischio di concorrenza molto alto.
Quando inizi a sponsorizzare su Facebook, non stai solo competendo per lo spazio pubblicitario contro i tuoi concorrenti aziendali, stai anche competendo con tutti gli altri che vogliono raggiungere un target di mercato simile. Se ad esempio stai per sponsorizzare la tua azienda di cosmetici naturali, occuperai lo stesso spazio di mercato di alimentari biologici, botteghe ecologiche e nutrizionisti, segmenti apparentemente molto lontani da te.
Le variabili che definiscono il costo degli annunci di Facebook
Offerta e budget sono le due macro variabili che determinato una campagna di advertising su Facebook.
Il target è essenzialmente la tipologia di utente che si intende profilare, mentre le tipologie di budget che Facebook permette di impostare per le proprie sponsorizzazioni sono due:
- Budget giornaliero: cioè un prezzo medio con cui puoi sostenere economicamente la tua campagna quotidianamente. In altre parole è l’investimento preventivato al fine di ottenere un posizionamento;
- Budget a vita: questo è l’importo totale per l’intera campagna.
Alcuni fattori chiave che influenzano le pubblicità su Facebook
Oltre al segmento di mercato e alla concorrenza pianificare una strategia di marketing promozionali che abbia come core business le sponsorizzazioni Facebook, vanno considerate altre variabili.
Il target- utente. Non tutte i segmenti di utenti hanno lo stesso prezzo, questo non è affatto discriminatorio, è semplicemente legato al principio della domanda e dell’offerta. Chiaramente se la domanda è rivolta ad una nicchia, rispetto ad un target mainstream, l’offerta sarà più alta, anche quella pubblicitaria nei suoi costi.
Erroneamente si può pensare che restringendo i campi di azione, e organizzando più micro campagne targhettizzate anziché una macro campagna, questo porti a raggiungere più persone. Può anche essere vero, e va bene quando è il target la variabile su cui si vuole puntare maggiormente; non è la strategia giusta se si tiene conto anche del budget, che lieviterà inesorabilmente.
Il core business. Facebook è una azienda che si rivolge ad altre aziende, e sa bene che il suo utilizzo comporta una strategia; ti chiederà di esplicitarla subito, per meglio impostare in maniera concertata, la campagna più performante. Tutto questo ovviamente non è filantropia poiché le vendite in atterraggio avranno dei costi ben più ampi della singola promozione della brand identity aziendale.
La competizione. La variabile che influenza l’economia da sempre, soprattutto nel mercato libero, non poteva non includere anche le pubblicità sui social media. La ragione affonda sempre nel basilare concetto di domanda e offerta. Maggiore è l’offerta da parte dei tuoi competitor su quella precisa fetta di mercato, maggiormente dovrai sgomitare per farti spazio nella pubblicità, e vincerà chi sarà disposto a pagare di più.