La psicologa spiega: “Ecco tutti i rischi dei rapporti sessuale durante la pandemia”
Abbiamo intervista una psicologa, Fiorella Masucci, per illustrarci quali sono rischi e benefici dei rapporti sessuali, virtuali e non, durante la pandemia che ci ha colpiti.
Dottoressa: quali sono i benefici dei rapporti sessuali durante la pandemia?
Sicuramente la riduzione dello stress. La situazione in cui viviamo, l’instabilità sanitaria, il timore per i nostri cari e per il lavoro ci rende maggiormente esposti a tristezza, angoscia, paura. Se non trattati, questi disagi possono trasformarsi in vere e proprie patologie, la cui cura è più lunga e più faticosa.
Il sesso, indubbiamente, aiuta ad allentare lo stress e la preoccupazione di questa nuova routine a cui dobbiamo adattarci. Non parlo ovviamente solo dei rapporti in presenza: la masturbazione e la condivisione di fantasie erotiche cementa i legami affettivi, migliora l’approccio generale alla sessualità e al proprio corpo, crea nuove relazioni, soddisfa il bisogno di vicinanza con le altre persone.
Quali sono i rapporti più rischiosi?
Indubbiamente quelli che prevedono lo scambio di saliva e con persone di cui non si può accertare lo stato di salute. Rischi molto bassi sono presenti tra chi convive stabilmente, ha mantenuto il distanziamento sociale durante il lockdown, usa i dispositivi di protezione individuale, lavora da casa. Non abbassiamo comunque la guardia e se possibile evitiamo questa pratica.
Al contrario, relazioni occasionali e con persone che volenti o nolenti non hanno rispettato il distanziamento (per esempio i lavoratori, o chi l’ha violato impunemente) espongono a rischi molto maggiori.
Non è ancora chiaro se Sars-CoV-2 sia presente nel liquido seminale e vaginale di tutti o solo alcuni contagiati: per precauzione, usiamo sempre il preservativo.
Torniamo alla masturbazione. Quella è una pratica sicura?
Assolutamente sì. L’importante è curare l’igiene, sia dei genitali che delle mani. Acqua tiepida e sapone e un lavaggio di almeno 30/60 secondi riducono efficacemente la carica virale e batterica della pelle. Se possibile evitiamo le soluzioni alcoliche prima della masturbazione: possono irritare le mucose, molto più delicate della pelle delle mani.
La tecnologia ha un rapporto tutto nuovo con il sesso, ora. Cosa ne pensa?
Credo non sia opportuno demonizzare nessuno strumento, se utilizzato con consapevolezza. Chiamate, chat, messaggi e fotografie alleviano la nostalgia delle coppie lontane, offrono un momento di svago e di allentamento della tensione. Tutti i servizi dedicati sono rimasti attivi: siti pornografici, linee erotiche (ora anche a basso costo), app per conoscere nuove persone, e tutti hanno registrato impennate nel numero degli utenti. Chiaramente è un segno che le persone hanno trasversalmente bisogno di contatto fisico, personale, sociale e relazionale con altre, per rimanere in salute.
Raccomando solamente di essere attenti. Non bigotti, o impauriti, ma coscienziosi. Purtroppo, chi desidera usare il sesso e la sessualità per ferire l’altro non ha smesso di provare questo desiderio a causa del Covid-19.
Attenzione anche ai fenomeni di dipendenza. Se quello del sesso o della pornografia diventa un chiodo fisso, un pensiero che non permette di svolgere le normali attività o inficia la qualità delle relazioni affettive, qualcosa non va ed è necessario consultarsi con il proprio medico.