Come togliere la ceretta dallo scaldacera Consigli per eliminare la cera indurita fuoriuscita dallo scaldacera

Come togliere la ceretta dallo scaldacera: Consigli per eliminare la cera indurita fuoriuscita dallo scaldacera

Quello dei peli superflui, per moltissime donne, è un vero e proprio problema, soprattutto quando si avvicina la bella stagione e si tende ad alleggerirsi e scoprire gambe e braccia. Ci sono molti modi per eliminarli, ma uno dei più utilizzati è sicuramente la ceretta. Questo metodo consente di eliminare i peli superflui anche per due settimane, con risultati apprezzabili, ma soprattutto è un metodo di facile applicazione anche col fai da te, in casa propria. Oggi diamo qualche consiglio pratico a chi sceglie di operare in casa propria e, nello specifico, vediamo come togliere la ceretta dallo scaldacera.

Come togliere la ceretta dallo scaldacera

Preparare la cera in casa è un’operazione decisamente semplice e oggi esistono numerosi prodotti in commercio che consentono una facile applicazione e risultati ottimali anche per chi non ha grande dimestichezza.

Si può comodamente scegliere tra ceretta a caldo e ceretta a freddo, dipende da quelle che sono le proprie esigenze, ma sicuramente quello della ceretta a caldo è tra i metodi di depilazione più utilizzati sia dalle estetiste che a casa. I suoi vantaggi sono senza dubbio la lunga durata dell’effetto liscio e la facilità di applicazione.

Di contro, la ceretta a freddo è molto più pratica e non richiede la manutenzione degli applicatori e dello scaldacera, dato che si tratta di strisce con ceretta già pronta e che devono semplicemente essere applicati alla parte da depilare dopo essere stati scaldati tra le mani. Purtroppo, però, non sempre eliminano i peli più corti e in alcuni casi possono non essere risolutivi, richiedendo così un ulteriore intervento.

La ceretta a caldo, invece, come detto prima, ha un’ottima resa, ma richiede una maggiore praticità e la manutenzione dello scaldacera o del rullo applicatore, vediamo di capire la differenza tra questi due strumenti e come tenerli sempre puliti e igienizzati.

Una delle problematiche che si presenta a chi applica la cera in casa, infatti, è proprio come togliere la ceretta dallo scaldacera quando questa si asciuga e indurisce.

Come rimuovere i residui di cera dall’applicatore a rullo

Abbiamo visto che per applicare la ceretta a caldo in casa si può ricorrere sia allo scaldacera elettrico classico, un contenitore che ha la medesima funzione del vecchio pentolino che si scaldava sul fornello, sia il rullo. Quest’ultimo è un contenitore che si acquista già pronto con la cera calda al suo interno. All’estremità è dotato di un rullo che aiuta a stendere il prodotto una volta che è stato scaldato.

L’applicatore a rullo viene scaldato o in acqua calda o mediante un apposito fornetto elettrico che consente di ottenere la giusta consistenza della cera in modo che si stenda agevolmente. La cera può essere applicata sia direttamente sulla zona da depilare che sulle strisce che, a loro volta, verranno applicate sulla pelle.

L’utilizzo è semplicissimo, ma il rullo richiede un minimo di manutenzione. La cosa migliore sarebbe pulirlo immediatamente dopo l’utilizzo, quando è ancora caldo. Diversamente, la cera che si raffredda, incrosterà l’applicatore.

Anche se questo dovesse accadere, nessun problema, sarà sufficiente scaldarlo nuovamente, in modo da sciogliere la cera e consentirne così la rimozione. Un rullo pulito può essere riutilizzato fino a quando la cera al suo interno non si sia consumata.

La manutenzione dello scaldacera elettrico

Come accade con il rullo, anche nello scaldacera si può accumulare della cera residua che, una volta seccata, è oggettivamente difficile da rimuovere. A questo punto ci sono due metodi molto efficaci per pulire lo scaldacera senza troppa fatica.

Il primo metodo consiste nello strofinare le pareti dello scaldacera con dell’olio per il corpo, va benissimo l’olio di argan, ma anche quello d’oliva è efficace. Ci vuole un po’ di pazienza e si deve strofinare per bene in modo da rimuovere ogni residuo. L’olio, infatti, scioglie il grasso della cera e consente una rimozione perfetta. Una raccomandazione: ricordiamoci di staccare sempre la presa dalla corrente prima di effettuare le operazioni di manutenzione.

A questo punto lo scaldacera va asciugato accuratamente con un panno asciutto e pulito, e riposto per il prossimo utilizzo. Se non si dispone di olio, si può pulire anche lo scaldacera semplicemente accendendolo e lasciando scaldare la cera residua.

Una volta portata la cera a temperatura, cioè quando si sarà ammorbidita, stacchiamo la presa dello scaldacera dalla corrente e procediamo alla sua pulizia utilizzando una garza o anche una striscia depilatoria. La cera sciolta verrà via con facilità.

Cosa non fare

Infine, evitiamo degli errori che possono compromettere anche il corretto funzionamento del nostro apparecchio per la ceretta. Sia che stiamo parlando di rullo applicatore, sia che si tratti del classico scaldacera, quello che non dobbiamo mai fare è pulirlo con l’acqua!

Infatti, non solo l’acqua non consente di rimuovere la cera residua, ma può anche danneggiare l’apparecchio. Stessa cosa per quanto riguarda i prodotti per la pulizia di normali superfici, al massimo si possono utilizzare prodotti igienizzanti e sanificanti, ma se l’apparecchio viene utilizzato sempre dalla stessa persona, questo non è strettamente necessario.

Per rimuovere i residui di cera non si deve mai utilizzare del cotone idrofilo o dischetti di cotone perché i pelucchi si appiccicano ai residui di cera rendendo l’operazione di manutenzione più complicata. Meglio sempre utilizzare un panno di cotone o una striscia depilatoria.