Come mantenere sempre efficiente la caldaia domestica

Nel momento in cui inizia ad avvicinarsi la stagione invernale, i primi freddi cominciano a farsi sentire prettamente durante le prime ore del giorno e in serata.

Quindi prima di ritrovarsi improvvisamente in pieno inverno, è fondamentale controllare e gestire in maniera corretta l’impianto di riscaldamento, in modo di poter poi contare su una caldaia domestica efficiente.

Il controllo annuale della caldaia

La manutenzione annuale della caldaia è essenziale, sia per poter stare tranquilli avendo la sicurezza assoluta sul suo buon funzionamento, sia per evitare delle spiacevoli multe comminate dall’organo di ispezione incaricato dalla Regione o dal Comune. Inoltre un impianto che funziona bene inquina di meno e consuma pure in minor misura.

Pertanto risulta importante controllare sull’apposito libretto di uso e manutenzione della caldaia, ogni quanto bisogna far effettuare un controllo. Così avrete sempre il beneficio di una caldaia che funziona alla perfezione.

Impostare la temperatura adeguata

Un altro aspetto significante è quello di effettuare un controllo sulla temperatura ambientale. “19°” bastano sicuramente per ottenere l’agio necessario.

Non bisogna eccedere con la temperatura in quanto una casa esageratamente calda, arreca danno allo stato di salute delle persone che la abitano, ma anche al portafogli. Dover portare la’abitazione a temperature troppo elevate infatti, causa un consumo maggiore di gas e di conseguenza della bolletta. Dunque è fondamentale fare attenzione alla temperatura impostata.

Cronotermostati intelligenti

L’utilizzo di “cronotermostati” intelligenti è indubbiamente un metodo molto valido e utile. Infatti quest’innovativo dispositivo vi permette di poter risparmiare considerevolmente, visto che regola la temperatura e le tempistiche di accensione solo quando serve.

Volendo si può optare per un cronotermostato smart, regolabile da remoto grazie al telefonino e ad una connessione wifi in casa. In questa maniera potrete decidere di accendere i riscaldamenti solo poco prima che rientrate a casa evitando sprechi inutili.

Le valvole termostatiche

L’applicazione delle valvole “termostatiche” è un altro supporto di grande validità, in quanto provvedono ad aprire e chiudere la circolazione dell’acqua calda su ogni termosifone in maniera indipendente.

Questa accortezza permette di mantenere invariata la temperatura stabilita, andando inoltre a concentrare il calore solo nelle zone dell’abitazione maggiormente frequentate ed evitando di sprecare energia.

Pannelli riflettenti

Un rimedio eccellente per diminuire le dispersioni di calore è quello di montare dei pannelli riflettenti fra la parete e il termosifone. Questi hanno il pregio di riflettere il calore che si disperde sulla parete, verso il vano abitativo, ottenendo così un riscaldamento più rapido dell’ambiente.

Piccoli accorgimenti: chiudere persiane e tapparelle

Provvedendo a chiudere le persiane o le tapparelle di sera, potrete infine ridurre considerevolmente le dispersioni del calore verso le aree esterne. Specialmente se in casa non avete delle finestre moderne con vetro a basso emissivo.

I controlli da effettuare sulla caldaia

Per i modelli autonomi bisogna fare ogni 4 anni il controllo per quanto concerne l’efficienza energetica, denominata pure come verifica dei “fumi” o “bollino blu”.

Per le tipologie più vecchie tale controllo deve essere svolto ogni 2 anni. Ma in ogni caso ci si deve sempre aggiornare sulle attuali normative in vigore.

Potete approfondire le info sui controlli all’impianto termico, sul sito di questa ditta di assistenza caldaie che opera a Roma da ormai qualche decina di anni. Navigando la sezione “bollino blu” otterrete tutte le informazioni necessarie allo scopo.

Il Libretto di efficienza energetica delle caldaia

Sinora abbiamo parlato delle operazioni utili per poter mantenere il proprio impianto attivo, efficiente e valido. Ma non bisogna dimenticare che queste operazioni garantiscono anche la sicurezza della caldaia. È importante questo aspetto perché in caso di incidenti, l’assicurazione potrebbe non pagare se non sono stati effettuati tutti i controlli annuali.

Il tecnico che attua tale ispezione infatti vi deve rilasciare un rapporto di controllo, da poter allegare al libretto dell’impianto (certificato di efficienza energetica).

Attualmente è in vigore un nuovo “libretto” che deve essere riempito dal tecnico la prima volta che attua la manutenzione da dopo il “2014”, quando appunto è stata fatta questa legge.

Si tratta di una “carta d’identità” che deve riportare tutti i dati riguardanti il cliente, il numero di “matricola” dell’apparecchio, gli esiti finali che riguardano il controllo e i dati concernenti le analisi dei fumi.

Infine il vecchio “libretto” bisogna tenerlo da parte, poiché costituisce la documentazione classica della caldaia.

Insomma, se volete avere un impianto termico efficiente e che vi faccia spendere poco, la cosa fondamentale è fare tutti i controlli previsti annualmente da una ditta che fa assistenza caldaie certificata. Una specie di tagliando che allunga la vita della caldaia. Se potete infine, dotate la vostra casa di recuperatori di calore da installare tramite cappotti.