Come scegliere la scatola perfetta per spedire

Spedire è diventata un’operazione ormai di uso quotidiano per la maggior parte delle persone: si spediscono pacchi ai cari che vivono all’estero, un negozio invia ai suoi clienti le merci acquistate con un click, così come ci si affida ai corrieri espresso per far recapitare documenti a migliaia di chilometri di distanza.

In un mondo globalizzato in cui assumono grande importanza le spedizioni, sorgono problemi da affrontare anche per questi aspetti. Se a tutto questo si aggiunge la pandemia e i lunghi periodi di lockdown in cui sono aumentate le spedizioni, si comprende quanto il mondo della logistica internazionale rivesta un ruolo di primo piano nell’economia italiana e internazionale.

Tra gli aspetti da tenere in considerazione, diventa ad esempio fondamentare allestire alla perfezione un pacco e scegliere le scatole per spedizioni migliori, al fine di proteggere il più possibile gli oggetti in esse contenuti durante il trasporto.

Le dimensioni perfette della scatola

La prima, fondamentale, caratteristica da tenere in considerazione quando si decide di spedire un pacco riguarda le dimensioni della scatola stessa. È piuttosto scontato il fatto che un paio di scarpe richieda una scatola dalle dimensioni relativamente ridotte, rispetto a un involucro che deve contenere una bici da spedire verso la località in cui si andrà in vacanza.

Per questo motivo, la prima attenzione da porre riguarda proprio la grandezza della scatola, la quale deve tenere conto non solo dell’oggetto contenuto ma anche dell’eventuale materiale protettivo e anti urto, come i fogli di polistirolo e il pluriball.

Più in generale, un criterio per scegliere la scatola dalle dimensioni perfette è quello di non esagerare in un modo rispetto a un altro. In altre parole, se la scatola è troppo piccola questa rischierà di essere addirittura deformata dall’oggetto stesso, mentre se è troppo grande le sollecitazioni potrebbero danneggiare la merce durante il trasporto.

I materiali con cui sono composte le scatole

Come ci spiega Salvatore del sito spedireadesso.com, i non addetti ai lavori tendono a confondere le scatole, ritenendole di fatto tutte uguali, specialmente se hanno lo stesso colore. Al contrario, in commercio si trovano varie tipologie: si va dalla scatola tradizionale con cartone a onda singola, vale a dire con un unico strato di cui è composta ogni parte della scatola stessa. Si tratta della tipologia più diffusa e normalmente utilizzata per contenere oggetti leggeri quali capi d’abbigliamento, documenti, un limitato numero di libri e via dicendo. Anche il costo di queste scatole è generalmente più basso e davvero alla portata di tutti.

Se spedisci molti pacchi, dove i pesi iniziano a essere notevoli o gli oggetti contenuti sono particolarmente delicati, si può passare alle scatole a doppia, se non addirittura, a tripla onda. Come si può facilmente intuire, si tratta di scatole dagli strati multipli, quindi più resistenti sia al peso sia alle sollecitazioni. Vengono scelte queste scatole quando si ha la necessità di spedire piccoli elettrodomestici, contenitori di liquidi o gli strumenti musicali.

Un discorso a parte, infine, lo meritano le scatole imbottite, vale a dire quelle rivestite internamente con del materiale adatto a proteggere computer, cornici, bottiglie e altri oggetti estremamente fragili. In questo caso l’imbottitura è costituita da polistirolo che talvolta assume la forma della bottiglia che si vuole proteggere.

Come scegliere la scatola giusta?

Concludendo con la domanda iniziale, la risposta è data dalle diverse caratteristiche delle scatole stesse, le quali fanno riferimento alle diverse esigenze di spedizione. In ogni caso, il commercio offre un’ampia gamma di scatole, le quali si possono acquistare nei negozi tradizionali oppure online.

Poi ci sono i casi più particolari delle aziende: in questi casi è assai frequente che vengano utilizzate scatole con all’esterno stampato il logo o un’immagine eloquente della merce contenuta.