Certificato carichi pendenti Agenzia delle Entrate: come richiederlo online?

Il 2021 sarà l’anno dei servizi online. Nel corso del 2020 le richieste dei servizi online si sono accentuate sensibilmente rispetto agli anni precedenti. Sicuramente a dare una spinta alle domande di documenti per via telematica è stata anche la pandemia da Covid-19. Con le limitazioni ad uscire, la paura degli spostamenti e degli assembramenti, nonché la difficoltà a raggiungere gli uffici preposti per le commissioni, sono sempre di più coloro che optano per i servizi digitali anche per la richiesta di documenti e certificazioni.

Oggi è possibile richiedere diversi documenti per via telematica grazie alle agenzie di intermediazione, che operano online e permettono ai clienti di chiedere il rilascio e l’invio della documentazione senza dover uscire di casa. Tra i vari documenti che si possono richiedere c’è il certificato di carichi pendenti dell’Agenzia delle Entrate. Ma vediamo nel dettaglio, cos’è e come riuscire a richiedere questa certificazione direttamente online.

Certificato di carichi pendenti online: come richiederlo

Il certificato di carichi pendenti dell’Agenzia delle Entrate può essere richiesto online attraverso i servizi forniti dalle agenzie di intermediazione, come ad esempio Romexpress.it, una delle più consolidate sul territorio di Roma e del Lazio.

Per richiedere il certificato dei carichi pendenti per via telematica ad un’agenzia d’intermediazione è necessario:

  • Inserire i dati societari: Ragione Sociale, Sede Legale, Comune ecc…
  • Scaricare e compilare i moduli dedicati: Modulo Certificato Agenzia Entrate e Delega Certificato Agenzia Entrate.
  • Scansionare e allegare i documenti per inoltrarli all’agenzia di intermediazione
  • Copia del Documento d’Identità

Una volta inoltrata la richiesta, il certificato viene rilasciato all’agenzia d’intermediazione fiscale dall’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di competenza e successivamente viene inviato in formato elettronico e cartaceo al cliente. Ai fini della certificazione, l’Ufficio controlla anche la corrispondenza dei dati anagrafici a quelli che risultano dal sistema informativo dell’anagrafe tributaria.

A cosa serve il certificato di carichi pendenti?

Il certificato di carichi pendenti dell’Agenzia delle Entrate è un attestato che serve a mettere a conoscenza il contribuente degli eventuali debiti fiscali dovuti all’ente quali: Irpef, Iva, Ires, tributi di vario genere e imposta di registro.

Questo certificato può essere utilizzato dal contribuente per conoscere la sua posizione debitoria nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Il documento spesso viene richiesto anche nel caso in cui si stia pensando di cedere l’azienda e il compratore voglia essere messo al corrente sulla situazione debitoria della precedente. Infine, spesso viene richiesto anche da potenziali clienti per conoscere se sono in essere o meno dei debiti aziendali, che possono gravare su una eventuale collaborazione.

Perché rivolgersi a un’agenzia di disbrigo pratiche online

I servizi offerti dalle agenzie di intermediazione e di disbrigo pratiche online sono sempre più richiesti, perché offrono la possibilità di ottenere documenti e certificati in tempi molto brevi, senza doversi recare in un ufficio specifico di persona e senza dover fare le classiche code per accedere allo sportello. Come accennato, la pandemia da Covid-19 ha amplificato ulteriormente l’esigenza degli utenti di richiedere e ottenere online anche i documenti più importanti.

Le agenzie di intermediazione possono aiutare i clienti non solo a ottenere la certificazione dei carichi pendenti dell’Agenzia delle Entrate, ma anche tante altre tipologie di documenti. Infatti, si possono richiedere facilmente anche tutti i documenti comunali (come lo stato di famiglia, lo storico di residenza); i documenti relativi al tribunale civile e penale (come l’accesso al casellario giudiziale penale ecc…); i documenti del catasto (come la planimetria o rettifica catastale, visura); quelli della Camera di Commercio, della Prefettura e della Procura della Repubblica.

Infine, rivolgendosi alle agenzie di disbrigo pratiche è possibile anche richiedere servizi più peculiari, sempre online, come ad esempio quelli consolari, come la traduzione ad hoc di documenti e richieste ai consolati.