Tipi di integratori per la perdita di peso: alcuni consigli e alternative

Gli integratori dimagranti rappresentano un mercato fiorente, le quantità di denaro che sono coinvolte  sono enormi e la finalità che hanno è quella di garantire una perdere peso e rimuovere il grasso in eccesso. Ci sono molti integratori per la perdita di peso, che possiamo raggruppare nel seguente modo e vedere quali caratteristiche ha ognuno di essi e i consigli su come usarli. Ad aiutarci in questa classificazione ci aiuterà l’esperto Mirko Pagani, autore di decine di accurate recensioni sui prodotti dimagranti (insieme alla collega Claudia Massini) per il sito asl-rme.it.

 

Diuretici

Stimolano la funzione dei reni facendoci eliminare più acqua e rifiuti dal corpo. Quello che viene venduto come un aiuto per la perdita di peso dovrebbe essere chiamato un aiuto per ridurre la ritenzione di liquidi. Il peso che perdiamo con questo tipo di integratori sarà a base di acqua, che se abbiamo un eccesso sarà ottimo per noi, ma se non lo abbiamo, lo recupereremo con l’acqua delle nostre bevande e del cibo.

L’ingrediente principale di questi integratori è di solito equiseto, carciofo, ortica o dente di leone e possiamo trovarli in infusi, compresse o capsule. Qui sorge la domanda: perché comprare delle pillole quando posso trovare gli stessi effetti in certi alimenti, naturalmente è sempre più facile ottenere tutto pronto, ma ad un prezzo più alto, molto più caro.

I diuretici, come qualsiasi sostanza che interferisce con il funzionamento del nostro corpo, non sono privi di effetti collaterali, e l’uso improprio di questi integratori può portare a uno squilibrio acqua-elettroliti che porta a disidratazione, debolezza o malessere. Anche se di solito non causano problemi, è sempre consigliabile consultare un medico per studiare il caso.

 

Integratori sazianti

La base degli integratori sazianti è che contengono fibre solubili e insolubili, che provocano una sensazione di sazietà che riduce il nostro appetito e di conseguenza ingeriamo meno calorie.

La fibra solubile è raccomandata per essere presa prima di un pasto con un bicchiere d’acqua, questo forma una specie di gelatina che diminuisce il tempo di svuotamento gastrico, che provoca una sensazione di sazietà. La fibra insolubile, invece, aumenta le dimensioni delle feci, impedendo l’assorbimento di più calorie. Entrambi i tipi di fibre aumentano il transito intestinale. Questi tipi di integratori sono di solito compresse, polveri o capsule.

Problemi di uso improprio o abuso: possono verificarsi disturbi di stomaco e, soprattutto, malassorbimento, che limiterà i nutrienti (non solo le calorie) che vengono assorbiti. Nutrienti importanti come vitamine e minerali possono essere compromessi nella nostra dieta se abusiamo di queste sostanze. Fate attenzione anche se state prendendo dei farmaci, possono verificarsi delle interazioni.

Seguendo la semplice regola di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno e mangiando alcuni cereali integrali si assicura l’assunzione quotidiana di fibre. Si consiglia di assumere 20-30 grammi di fibra al giorno, distribuiti in un rapporto 3:1 tra fibra insolubile e solubile.

 

Lassativi

I lassativi sono integratori che stimolano il transito intestinale facilitando l’evacuazione. Sono un’arma a doppio taglio, perché quello che può essere considerato come un aiuto contro la stitichezza può finire in una diarrea costante e abbastanza fastidiosa e malsana.

Sostanze come glucomannano, semi di lino, cascara sagrada o frangula sono gli integratori alimentari più comuni. Non so esattamente da dove venga la loro attribuzione dimagrante, suppongo che più veloce è la velocità di evacuazione, meno nutrienti vengono assorbiti e quindi meno calorie per il corpo, ma se non c’è un caso di stitichezza, il loro uso non ha senso, non stiamo andando a perdere una quantità significativa di calorie, e se lo facciamo, sarà a costo di soffrire di fastidiose diarree.

A volte è sufficiente aumentare la quantità di fibre nella dieta (frutta e verdura) per risolvere la stitichezza, ma è sempre meglio consultare un medico prima di imbarcarsi nel pericoloso mondo dei lassativi.

 

Sostituti dei pasti

Anche se ci sono molti integratori che agiscono come un pasto sano e ipocalorico con la corretta distribuzione dei nutrienti, questi sostituti sono insufficienti per un pasto pesante come il pranzo. Piuttosto, sono un modo equilibrato di fare uno spuntino che sarà efficace a condizione che siano combinati con una dieta ben monitorata e ben gestita.

Sono spesso presentati come spuntini appetitosi con sapore ma poche calorie. È un errore pensare che mangiando questi tipi di sostituti si perda peso; il corpo ha bisogno di un po’ più di energia al giorno. Ricorda che la cosa importante in una dieta dimagrante non è cosa mangi, ma quanto mangi.

 

Integratori brucia grassi

Questi sono di solito i più riusciti, essendo presentati sotto lo slogan: “perdere grasso prendendo una pillola”. La base della loro logica è quella di bruciare il grasso immagazzinato più o più facilmente o di prevenire l’assorbimento del grasso nell’intestino.

Bruciare il grasso accumulato con la L-carnitina è qualcosa che non è ancora stato provato scientificamente, ma in alcune persone sembra avere un certo effetto bruciagrassi, ma sempre accompagnato da un buon programma di attività fisica. Non prendiamoci in giro, il corpo non inizierà a bruciare chili e chili di grasso solo prendendo una pillola.

L’opzione di evitare l’assorbimento intestinale del grasso è simile a quella dei lassativi, può causare diarrea (in questo caso, steatorrea) e se il grasso non viene assorbito, di conseguenza le vitamine e i nutrienti liposolubili non saranno assorbiti, causando gravi carenze.

Soluzione: non mangiare così tanto grasso e fare più esercizio, che è la base di qualsiasi dieta dimagrante e che può sostituire il meglio dei prodotti visti sopra.

 

Conclusione

Prendere degli integratori per perdere peso può essere utile, ma solo se accompagnato da un buon programma di esercizio fisico e da una dieta sana ed equilibrata. Prendere degli integratori e sedersi sul divano aspettando che facciano qualcosa è uno spreco di soldi e disturba il normale funzionamento del corpo.

Come abbiamo ripetuto, è consigliabile consultare un medico su questi tipi di integratori prima di prenderli, perché potrebbero non essere l’opzione migliore date le nostre caratteristiche o la nostra storia medica. Il medico può anche prescrivere farmaci più appropriati ed efficaci se la situazione lo richiede.