Le proprietà del balsamo da barba

Le proprietà del balsamo da barba

Farsi crescere la barba è un processo piuttosto lungo e richiede molta più attenzione di quanto si creda.
Per questo motivo è importante sapere che non esiste un modo univoco di farla crescere, anzi: esistono dei prodotti, come ad esempio il balsamo da barba che attraverso le sue proprietà riesce ad aiutare sia nella crescita, sia nel suo mantenimento una volta cresciuta.

Così come ci si prende cura della propria capigliatura, vedremo come esistono dei prodotti che svolgono la stessa funzione per i peli del viso.

Come far crescere la barba

La stragrande maggioranza degli uomini è convinta che per farsi crescere la barba è sufficiente lasciare che questa cresca, in maniera naturale e senza alcun ausilio. Questo può essere vero per alcuni uomini, ma in molti casi non basta.

Le variabili che possono condizionare la crescita di una barba sono molteplici: il tipo di pelle, il tipo di pelo, la quantità di bulbi piliferi e via dicendo. È bene sapere che esistono diversi accorgimenti utili per mantenerla in salute e soprattutto per aiutarla nelle diverse fasi in cui questa cresce.

Nella fase iniziale, per esempio, non è una cattiva idea applicare sulla propria barba un olio specifico per barbe: la sua applicazione è utile in primis ad alleviare i fastidiosi pruriti che causa alla pelle nei primi millimetri di crescita, ammorbidendo il pelo, rendendolo più resistente e dando l’impressione di avere una barba più folta rispetto a quanto non sia in realtà.

Lo scopo principale della prima fase di allungamento è infatti quello di ottenere una barba quanto più possibile omogenea, senza quelle fastidiose chiazze dove i peli si diradano.

Grazie alle sue proprietà emollienti, l’azione dell’olio è importante per dare forma alla barba, in particolar modo quando questa non ha ancora raggiunto una lunghezza tale da renderla facilmente malleabile. Un aiuto “interno” può venire anche dall’assunzione di qualche integratore, in particolare dall’acido folico (ovvero la vitamina B9) che favorisce l’ispessimento del pelo.

Dopo qualche tempo, sarà possibile notare come la barba abbia guadagnato qualche centimetro: quando questa sia arrivata a misurare circa 3 centimetri di lunghezza significa che è arrivato il momento di cambiare tattica: è giunta l’ora del balsamo da barba.

Le proprietà del balsamo da barba

Le funzioni del balsamo in realtà non si discostano molto da quelle dell’olio: anch’esso ha lo scopo principale di nutrire i peli e soprattutto la pelle sottostante, ma anche di evitare la formazione della forfora che, raggiunta una certa lunghezza, inizierà a comparire soprattutto su coloro che possiedono una pelle piuttosto secca.

Proprio la crescita avanzata della barba potrebbe causare alcuni problemi di idratazione alla pelle, il che spiega la differenza fondamentale tra olio e balsamo.

L’olio può essere usato fin nelle primissime fasi di allungamento, ha una consistenza liquida ed il suo assorbimento tramite la pelle è praticamente immediato; al contrario il balsamo viene applicato solitamente la mattina, ha una consistenza molto viscosa grazie alla presenza della cera d’api, tanto che ne va presa una piccola quantità che va sfregata energicamente tra le mani per scioglierlo ed è caratterizzato da un assorbimento molto lento.

La lentezza dell’assorbimento serve essenzialmente a garantire un’idratazione duratura per tutta la giornata, mantenendo la corretta umidità tra la barba e il pelo fino alla successiva applicazione.

Ciò non vieta, comunque, di utilizzare entrambi i prodotti purché si faccia attenzione a non appesantire troppo la barba (in questo caso si parla di barba grassa) o a non utilizzare fragranze che se mescolate ottengono un effetto poco gradevole.

Le diverse tipologie di balsamo da barba

Il balsamo stimolante da barba perfetto è una questione puramente soggettiva: trattandosi di un prodotto per la cura della propria persona, ci si deve basare sulle proprie caratteristiche per trovare il prodotto migliore.
Anzitutto è bene osservare come i peli e la pelle reagiscono all’applicazione di un determinato balsamo, se rende la barba troppo grassa o dovesse magari irritare la pelle è importante passare subito ad un altro prodotto.

Un elemento che di solito non va trascurato è la secchezza della pelle, indicata dalla quantità di forfora nella barba: chi ha la pelle molto secca dovrà giocoforza optare per un balsamo a forte componente idratante. Esistono ovviamente anche dei criteri generali per facilitare l’acquisto di un prodotto valido.

Il primo, che è anche quello che salta subito al naso, è dato dalla profumazione del prodotto. Non si tratta di una semplice questione di gradevolezza, ma piuttosto l’aroma riesce ad indicare quali oli vegetali idratanti sono contenuti all’interno di un determinato balsamo; da valutare anche la durata nel tempo, da orientare se possibile verso una fragranza leggera piuttosto che pungente e fastidiosa.

Gli ingredienti rappresentano poi l’aspetto sulla quale porgmodellare la propria barbaere la massima attenzione.
È facile infatti incappare in prodotti che contengano elementi aggressivi, come coloranti o siliconi, che danneggiano la pelle e la barba stessa; in tal senso l’opzione migliore è rappresentata da quei balsami che contengono elementi naturali, o per lo meno liberi da siliconi, parabeni ed altri agenti chimici dannosi.

Le proprietà di fissaggio, infine, sono utili per riuscire a anche e soprattutto quando si possiede un tipo di pelo piuttosto ribelle. Questa esigenza nasce ovviamente dal fatto che il balsamo viene applicato, come già detto, dopo aver raggiunto una certa lunghezza.

Il balsamo è un prodotto che non può mancare quando la barba ha raggiunto una certa lunghezza, e bisogna essere disposti a sperimentare pazientemente diversi prodotti prima di capire quale possa essere quello giusto sia per il proprio tipo di pelle, che per il proprio tipo di barba, avendo cura di scegliere sempre prodotti quanto più possibile naturali e di alta qualità.